Meta ha annunciato lunedì che inizierà a offrire abbonamenti a pagamento per Facebook e Instagram, i suoi popolari servizi digitali, all’interno dell’Unione Europea a partire da questo mese.
Coloro che pagano un abbonamento mensile non avranno le loro informazioni personali utilizzate per indirizzarli con la pubblicità, mentre coloro che non pagano avranno comunque i loro dati raccolti per alimentare il redditizio modello pubblicitario di Meta.
Le persone potranno pagare tra 9,99 euro e 12,99 euro al mese, a seconda che vogliano accedere agli abbonamenti tramite web o tramite smartphone. Le tariffe consentiranno agli utenti di accedere sia a Facebook che a Instagram. Un portavoce della società ha rifiutato di commentare quando l’offerta di abbonamento sarà disponibile a novembre.
La mossa arriva quando Meta ha dovuto affrontare una reazione da parte dei regolatori, dei legislatori e dei tribunali del blocco di 27 paesi su come ha gestito i dati delle persone per fornire pubblicità personalizzata.
Il regime sulla privacy dell’UE ha reso sempre più difficile per le aziende raccogliere informazioni personali degli utenti senza il consenso espresso su come verranno poi utilizzate.
La società ha dichiarato che estenderà gli abbonamenti solo all’interno dell’UE, dello Spazio economico europeo più ampio e della Svizzera. Gli abbonamenti non sarebbero disponibili per coloro al di fuori di queste regioni e paesi.
Oggi, Meta ha anche affermato che interromperà temporaneamente tutti gli annunci pubblicitari mostrati ai minori all’interno dell’UE e della Svizzera a partire dalla settimana del 6 novembre. La pausa arriva in un contesto di incertezza giuridica su come le aziende possono utilizzare i dati per targettizzarli online.