Mercoledì la Securities and Exchange Commission ha concesso l’approvazione per individuare gli Exchange Traded Fund, o ETF, sostenuti da Wall Street, un passo normativo chiave che renderà più semplice per gli investitori ordinari investire i propri soldi nella valuta digitale.
L’agenzia ha dato il via libera a diverse società finanziarie per offrire ETF spot su bitcoin, compresi i giganti della gestione patrimoniale come BlackRock, Fidelity Investments e Franklin Templeton che si rivolgono agli investitori al dettaglio.
Cos’è un ETF?
Gli ETF sono investimenti collettivi, come un fondo comune, ma che vengono negoziati in borsa come un’azione o un’obbligazione e che seguono un indice, un settore o una classe di attività specifici come l’oro. A differenza dei fondi comuni di investimento tradizionali, possono essere acquistati e venduti durante il giorno.
Un ETF spot su bitcoin consente agli investitori di ottenere un’esposizione diretta al bitcoin senza detenerlo. A differenza dei normali ETF bitcoin, in cui i contratti futures bitcoin sono l’asset sottostante, i bitcoin sono l’asset sottostante di un ETF spot bitcoin. Ogni Exchange Traded Fund spot su bitcoin è gestito da un’azienda che emette quote delle proprie partecipazioni in bitcoin acquistate tramite altri detentori o tramite uno scambio di criptovaluta autorizzato . Le azioni sono quotate in una borsa valori tradizionale.
Quali richieste sono state approvate?
La SEC ha approvato i seguenti 11 Exchange Traded Fund spot bitcoin: BlackRock’s iShares Bitcoin Trust, Grayscale Bitcoin Trust, ARK 21Shares Bitcoin ETF, Bitwise Bitcoin ETP Trust, WisdomTree Bitcoin Fund, Fidelity Wise Origin Bitcoin Trust, VanEck Bitcoin Trust, Invesco Galaxy Bitcoin ETF, Valkyrie Fondo Bitcoin, Hashdex Bitcoin ETF e Franklin Bitcoin ETF.
ETF spot su bitcoin e acquisto di bitcoin: qual è la differenza?
Investire in ETF bitcoin spot differisce dall’acquisto diretto di bitcoin in alcuni modi.
In primo luogo, gli investitori che investono denaro negli ETF bitcoin non possiedono alcun bitcoin a titolo definitivo, ha detto a CBS MoneyWatch Cory Klippsten, CEO di Swan Bitcoin. In secondo luogo, le società finanziarie addebiteranno commissioni per la negoziazione e la gestione di un Exchange Traded Fund bitcoin. Al contrario, chi acquista bitcoin paga direttamente una commissione di transazione, ma non ci sono costi per la gestione dell’investimento.
Ci sono alcuni vantaggi nel possedere bitcoin tramite un Exchange Traded Fund. Ad esempio, gli investitori possono conservare e monitorare il proprio ETF bitcoin nello stesso conto di intermediazione degli altri investimenti.
Quale potrebbe essere l’impatto?
Gli investitori scommettono che l’emergere di ETF spot su bitcoin pomperà miliardi di dollari nella valuta digitale rendendo più facile e meno intimidatorio investire.
Aziende come BlackRock e Fidelity sono nomi familiari nei servizi finanziari, e la loro mossa per entrare nel settore spinge il bitcoin ulteriormente verso il mainstream come classe di investimento, conferendo legittimità all’oscura e altamente volatile industria delle criptovalute.
“Un Exchange Traded Fund spot su Bitcoin segna la fine delle criptovalute come asset class ‘nuova’ e l’inizio di un mondo in cui possono far parte di ogni portafoglio”, ha affermato Nathan McCauley, CEO di Anchorage Digital, un fornitore di piattaforme crittografiche per società finanziarie.
E con l’aumento della domanda di bitcoin, aumenterà anche il suo prezzo, probabilmente stimolando ancora più investimenti e interesse per le criptovalute, dicono gli esperti. L’incremento degli investimenti in bitcoin, insieme all’introduzione di nuovi prodotti da parte di operatori finanziari rispettabili, potrebbe anche accelerare l’approvazione di normative sensate volte a eliminare le frodi e normalizzare le criptovalute come modo per investire, effettuare pagamenti e, più in generale, condurre affari.