La startup Humane con sede a San Francisco ha presentato Ai Pin, un dispositivo indossabile che funge da assistente mobile AI. Il dispositivo si indossa come una spilla e gli utenti interagiscono con esso tramite comandi vocali e gesti.
Il dispositivo non ha uno schermo ma può proiettare testo e immagini tramite laser sul palmo dell’utente. Ha anche una fotocamera integrata per identificare gli oggetti. La fotocamera può anche acquisire ricordi video per richiamarli successivamente.
Humane ha collaborato con Microsoft, OpenAI, Qualcomm e T-Mobile per realizzare “la prossima era del personal mobile computing, che sarà guidata dall’intelligenza artificiale”, si legge in un comunicato stampa.
Come funziona Humane Ai Pin
Il dispositivo costa $699 e richiede un abbonamento wireless di $ 24 al mese. Humane inizierà a prendere ordini per il dispositivo negli Stati Uniti e inizieranno a essere spediti all’inizio del 2024.
L’Ai Pin funziona su un processore Qualcomm Snapdragon con un motore AI Qualcomm dedicato. Il perno comunica con chi lo indossa tramite un “altoparlante personale” o cuffie Bluetooth accoppiate. Dispone inoltre di un microfono e di una serie di sensori.
Ai Pin è un dispositivo autonomo e non necessita di essere accoppiato con uno smartphone o altro dispositivo associato. Tuttavia, gli utenti gestiscono e accedono ai propri dati, incluse foto, video e note tramite il sito Web Humane.center.
Il dispositivo si attiva solo dopo il coinvolgimento dell’utente e non utilizza “parole di attivazione”, garantendo che non sia sempre in ascolto o registrazione. Una “luce di fiducia” indica quando i sensori sono attivi.
Le Funzioni di Ai Pin
Una funzione chiamata “Catch Me Up” può ordinare la tua casella di posta elettronica e riassumere i nuovi messaggi. Il dispositivo dispone anche di messaggistica basata sull’intelligenza artificiale in grado di creare messaggi con il tuo tono di voce.
Ai Pin può fungere da interprete di lingua straniera e supportare gli obiettivi nutrizionali identificando il cibo utilizzando la visione artificiale. Man mano che il dispositivo e la piattaforma si evolveranno con gli aggiornamenti futuri, verranno aggiunte nuove funzioni, ha affermato Humane.
Offrirà inoltre un’esperienza musicale basata sull’intelligenza artificiale attraverso una partnership con Tidal, un’unità di Block ( SQ ).
L’Humane Ai Pin è dotato di un “sistema di potere perpetuo”. Gli utenti possono ottenere una durata della batteria che dura tutto il giorno sostituendo la batteria.
Altri dispositivi AI in arrivo
Gli ex dirigenti Apple Imran Chaudhri e Bethany Bongiorno hanno fondato Humane nel 2019, tre anni prima che l’introduzione di ChatGPT scatenasse una frenesia per l’intelligenza artificiale.
Gli esperti hanno espresso dubbi sulle prospettive di Ai Pin, affermando che lo smartphone rimane un dispositivo superiore. Indicano precedenti flop come le cuffie per computer Google Glass, la fotocamera per il lifelogging Narrative Clip e le cuffie per realtà aumentata Magic Leap come esempi di dispositivi di consumo che non sono riusciti a prendere piede.
Ma le principali aziende tecnologiche vedono chiaramente i dispositivi AI di consumo come un importante mercato emergente.
Il 27 settembre, il colosso dei social media Meta ha presentato l’ultima generazione dei suoi occhiali intelligenti Ray-Ban Meta. Chi li indossa può parlare con gli occhiali tramite Meta AI, l’assistente conversazionale di Meta, per ricevere informazioni in tempo reale. Gli utenti possono anche trasmettere in streaming video dalle cuffie su Facebook e Instagram.
Nel frattempo, l’amministratore delegato di OpenAI Sam Altman e l’ex chief design officer di Apple, Jony Ive, stanno esplorando le opportunità di collaborare alla costruzione di un “dispositivo hardware” di intelligenza artificiale non specificato, secondo The Information e altri resoconti dei media.