Per più di un decennio, l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è stata valutata da molti come la strategia di marketing digitale più efficace in circolazione. Questa affermazione è sempre stata discutibile, ma è ancora più rilevante nell’era moderna, quando il panorama SEO si è notevolmente evoluto.
Possiamo affermare con certezza che la SEO è ancora la migliore strategia di marketing digitale? O ci sono altri canali e tattiche che lo hanno superato?
Il problema di definire la strategia “migliore”.
Questa è una domanda difficile a cui rispondere in qualsiasi capacità oggettiva e per diversi motivi:
- Differenze di settore. Per cominciare, l’efficacia delle varie strategie di marketing digitale varia a seconda del settore e dell’azienda che le utilizza. Ad esempio, la SEO tende ad essere molto efficace per gli studi legali , ma potrebbe non essere altrettanto efficace per un piccolo negozio fisico al dettaglio. Sebbene qualsiasi azienda con un sito Web possa plausibilmente trarre vantaggio dalla SEO, non si può negare che sia una strategia più efficace per alcune aziende rispetto ad altre. Per questo motivo, possiamo subito affermare che la SEO non è necessariamente la migliore strategia di marketing digitale per ogni azienda.
- Variazione della metrica delle prestazioni. Come definiamo la migliore strategia di marketing digitale? A seconda di chi chiedi, probabilmente sentirai nominare molte diverse metriche di performance. Riguarda la generazione di traffico? Conversioni? Visibilità del marchio? Tutti i precedenti? Ancora una volta, questo è super soggettivo.
- Sfumature di esecuzione strategica. L’efficacia del SEO dipende anche dall’esecuzione da parte di una persona. Ad esempio, una persona che sceglie obiettivi per parole chiave scadenti, crea collegamenti spam e sviluppa contenuti discutibili sarà inevitabilmente delusa dalle sue prestazioni SEO. Non affermerebbero che è la migliore strategia di marketing digitale disponibile.
Come è cambiata la SEO?
La SEO è cambiata in modo significativo negli ultimi anni, motivo per cui dobbiamo rivalutarla. Questi sono solo alcuni dei punti salienti:
- Più concorrenza. Negli anni 2000, la SEO era una strategia alquanto oscura di cui solo alcuni esperti di marketing digitale avevano sentito parlare. Oggi, anche le persone completamente al di fuori della comunità dei discorsi di marketing ne sono consapevoli. Ciò ha portato a un massiccio aumento della concorrenza, il che rende la strategia più difficile da eseguire in modo efficace per tutti.
- Standard di qualità più severi. La maggior parte delle persone nella comunità SEO ha familiarità con le linee guida EAT di Google per la qualità dei contenuti, sinonimo di competenza, autorevolezza e affidabilità. Oltre ad aggiungere un’altra E per esperienza, Google ha intensificato i suoi sforzi di valutazione della qualità, reprimendo i contenuti discutibili e le pratiche di creazione di link. Ancora una volta, questo ha aumentato la difficoltà di una pianificazione SEO di successo.
- Più risorse e strumenti. In un certo senso, la SEO è diventata più semplice. Esistono più risorse e strumenti che mai, rendendo facile coinvolgere anche i dilettanti in questa strategia di marketing digitale.
- Localizzazione. I professionisti SEO hanno investito molto in sforzi più localizzati, ottimizzando le parole chiave locali e servendo il pubblico locale. Le ricerche locali sono diventate più popolari e più potenti in termini di visibilità, e sembra essere un ottimo modo per evitare i concorrenti nazionali.
- Dipendenza dai dati dell’utente. Anche le ricerche sono diventate più personalizzate, con risultati di ricerca che fluttuano in base ai dati dei singoli utenti. Ciò ha reso più difficile prevedere l’esperienza di ricerca dell’utente medio, sebbene abbia reso i risultati di ricerca più pertinenti per gli utenti, in media.
Strategie di marketing digitale competitive
La SEO è ancora preziosa. Su questo non ci sono dubbi. La domanda è: è più prezioso di strategie come il social media marketing, l’email marketing, l’influencer marketing e gli annunci pay-per-click (PPC)? Questo è un confronto difficile da fare poiché ogni strategia ha punti di forza e di debolezza, nonché casi d’uso in cui sono i migliori.
Perché la SEO è ancora in cima
Anche così, possiamo ragionevolmente concludere che la SEO è ancora in cima se non è la migliore strategia di marketing digitale in generale. Questo per tre motivi principali:
- Basse barriere all’ingresso. È relativamente facile iniziare con la SEO. La maggior parte dei costruttori di siti web ottimizza il tuo sito web per i crawler dei motori di ricerca per impostazione predefinita, è gratuito o poco costoso iniziare con la SEO e ci sono innumerevoli strumenti disponibili per semplificare la pianificazione e l’esecuzione della tua strategia.
- Flessibilità strategica. C’è più di un modo per praticare la SEO. In effetti, qui c’è una flessibilità strategica praticamente illimitata. Non importa quali siano i tuoi obiettivi o quali sfide ti aspettano, c’è una via da seguire.
- ROI incredibile. Il ritorno sull’investimento (ROI) è comunemente considerato il “gold standard” per misurare l’efficacia del marketing digitale. E la SEO, in media, ha un ROI incredibilmente alto, grazie ai suoi bassi costi e ai potenziali benefici praticamente infiniti.
La SEO non è la stessa di qualche anno fa, e certamente non era la stessa di dieci anni fa. Non ci aspetteremmo che lo sia. Anche se ha subito molti cambiamenti e i professionisti devono regolare regolarmente le proprie strategie per stare al passo con gli ultimi cambiamenti, la SEO rimane una forza dominante nel mondo del marketing.